Di Solo Chitarre su Mercoledì, 17 Marzo 2021
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Come scegliere il miglior cavo per chitarra

Di tutte le cose che potrebbero migliorare la sonorità della tua chitarra probabilmente pensi che un nuovo cavo jack è piuttosto in basso nella lista.
Ma poi senti qualcuno che giura che il cavo fa la differenza.
Quindi ti chiedi…
Ma sarà vero ?
E qual è la differenza tra un cavo da pochi euro ed un cavo da qualche centinaio di euro?

Sono domande che praticamente ogni chitarrista ad un certo punto si pone.

Come è composto un cavo per chitarra

Per capire esattamente cosa differenzia un cavo per chitarra da un altro cominciamo esaminando le varie parti.

Sebbene il design possa variare in modo significativo da un produttore all'altro un cavo standard è composto da 5 parti di base:

Il motivo principale per cui i cavi jack "premium" costano di più sono i materiali e i metodi di produzione utilizzati per costruire ciascuna di queste 5 parti 

Le 7 caratteristiche di un cavo jack che influenzano le prestazioni 

Analizziamo una per una le caratteristiche che hanno un significativo impatto su qualità e performance

1. Lunghezza
Il motivo per cui raramente vedi un cavo jack per chitarra che supera i 7 metri di lunghezza è perchè i cavi per strumenti "sbilanciati" diventano progressivamente più rumorosi con l'aumentare della lunghezza.
Oltre a ciò, il rapporto segnale/rumore è solitamente troppo scarso quando raggiunge l'interfaccia audio/amplificatore.
Non è sbagliato affermare che il cavo più corto possibile produce il suono più pulito ma… i marchi di fascia alta a volte offrono opzioni significativamente lunghe.
E questo è quasi certamente dovuto al fatto che i componenti utilizzati in questi cavi jack consentono un segnale più pulito e silenzioso.

2. Materiale conduttore
Al giorno d'oggi si discute molto se il "rame privo di ossigeno" o il "rame a cristallo lineare" miglioreranno le prestazioni di un cavo per chitarra.
Senza essere troppo scientifici, la teoria di base è che questi materiali sono "più puri" del rame standard, consentendo una migliore conduttività ed un segnale più pulito.
Sebbene questa teoria non sia stata ancora dimostrata da alcun test scientifico, i test di ascolto sembrano suggerire che la differenza sia effettivamente reale.
3. Progettazione del conduttore

I conduttori centrali dei cavi per chitarra sono disponibili in 2 design di base:
1. conduttori solidi - che sono più economici, più semplici da saldare, ma anche più facili da rompere.
2. conduttori a trefoli - che sono più resistenti e flessibili, ma anche più costosi.
Mentre i conduttori solidi sono costituiti interamente da un unico filo, i conduttori a trefolo sono costituiti da molti trefoli di sottili fili di rame, intrecciati insieme.
Per misurare il calibro di questi trefoli di rame, viene utilizzata l'unità standard industriale (AWG), con numeri più grandi che indicano dimensioni più piccole. Per esempio:
• conduttori rigidi - (18-24 AWG)
• singoli fili - (32-36 AWG)
• fili premium - (fino a 40 AWG)
I cavi jack per chitarra "premium" in genere hanno numeri AWG più alti, perché molti piccoli fili si traducono in un cavo più forte e più flessibile.
Le due formule più comuni utilizzate per costruire un conduttore a trefolo sono:
1. 26 fili di 34 AWG (26/34)
2. 41 fili di 36 AWG (41/36)
Riscontreremo quasi sempre la seconda formula in un cavo migliore (e più costoso).
Per migliorare ulteriormente le prestazioni, alcuni produttori aggiungono un rivestimento di stagno su ogni filo, che li rende più facili da saldare e aggiunge longevità prevenendo l'ossidazione.
Lo svantaggio del rivestimento di stagno è che provoca un fenomeno, noto come "effetto pelle" che concentra le alte frequenze del segnale verso la superficie esterna del conduttore, alterando potenzialmente la risposta in frequenza del segnale.
Questo è il motivo per cui alcuni produttori preferiscono invece l'argento, che è più scevro da questo effetto.

4. Qualità del connettore
Una credenza comune sostenuta da molti chitarristi è che i connettori placcati in oro siano in qualche modo superiori al nichel o all'argento.
Ma la verità è che l'oro è migliore solo perché è meno corrosivo e dura più a lungo senza "annerirsi". In termini di tono e conduttività, le differenze sono praticamente nulle.
Quindi questa è una caratteristica che puoi fondamentalmente ignorare.


5. Schermatura
Poiché i cavi per la chitarra sono "sbilanciati", non hanno le stesse funzioni di cancellazione del rumore dei cavi del microfono rendendoli particolarmente vulnerabili alle interferenze delle radiofrequenze e ai campi magnetici delle apparecchiature vicine.
Per bloccare questa interferenza, i 2 tipi di schermatura maggiormente utilizzati sono:


6. Schermatura elettrostatica

Uno dei maggiori problemi con i cavi jack per chitarra economici è quel fastidioso suono scoppiettante che si verifica ogni volta che vengono spostati.
Ciò accade perché l'elettricità statica viene generata ogni volta che si verifica l'attrito tra l'isolamento e la schermatura in rame.
Per risolvere questo problema, alcuni produttori aggiungono uno schermo elettrostatico tra i due, che scarica qualsiasi accumulo statico.
I 2 materiali utilizzati per questo tipo di schermo sono:

Rispetto al dacron, il C-PVC è più sottile, più flessibile e offre la migliore conduttività. Offre anche una copertura a uno spessore costante con un attrito minimo.
Con alcuni cavi, il PVC conduttivo ha persino sostituito gli schermi in rame intrecciato (anche se sembra che siano meno efficaci sopra i 10 kHz)


7. Materiale isolante
Ogni volta che due materiali che trasportano una corrente (il conduttore/schermo) sono separati da una barriera elettrica (l'isolamento), viene creato un condensatore.
Nei cavi per chitarra, il valore del condensatore (capacità) dovrebbe essere il più basso possibile per due motivi:

  1. Si traduce in una migliore risposta alle alte frequenze.
  2. Riduce al minimo il rumore triboelettrico, che è il suono "schiaffo" che si verifica ogni volta che un cavo viene calpestato o colpito.
Per misurare la capacità, viene utilizzata una valutazione nota come costante dielettrica, che assegna i numeri più bassi ai materiali che offrono la capacità più bassa.
Per esempio… il polietilene, che proviene dalla "famiglia dei termoplastici" dei materiali isolanti, ha una costante dielettrica di 2,3.
La gomma, che proviene dalla "famiglia termoindurente", ha una costante dielettrica di 6,5.
Questo è il motivo per cui il polietilene, così come tutti gli altri termoplastici, stanno diventando sempre più popolari per l'isolamento dei cavi. Non solo superano le prestazioni del termoindurente ma sono anche più economici.
Fortunatamente, questi materiali ora hanno un costo tale da poter essere utilizzati anche con cavi economici, quindi per lo più non è un problema.
Tuttavia ... alcuni cavi jack di fascia alta sono caratterizzati da polimeri speciali con capacità ancora inferiori, per prestazioni "ultra-premium".


Ora che abbiamo analizzato ciascuna delle 7 caratteristichedi un cavo jack che influenzano le prestazioni puoi scegliere il cavo jack per chitarra di qualità più adatto alle tue esigenze ed alla tua tasca

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