Skip to main content

Chitarra acustica Yamaha FG800

yamaha-fg800

Le chitarre Yamaha FG si collocano da decenni tra le chitarre acustiche più popolari al mondo. La serie 800 di Yamaha risale al 1966. In questi 50 anni Yamaha ha creato diverse generazioni di FG con l'obiettivo di creare le chitarre acustiche perfette per i chitarristi contemporanei.
La Yamaha FG800 è un best-seller per una buona ragione: costruzione eccellente e qualità costruttiva
Nella fascia di prezzo di questa chitarra troviamo molte chitarre acustiche, di tutti i marchi, ma quando pensiamo al meglio siamo attratti dalla Yamaha FG800. In parole povere, il suono prodotto da questa chitarra acustica vale davvero il suo prezzo.

Le scelte dei materiali sono molto interessanti per una chitarra acustica di questa fascia di prezzo. Oltre al ponte e al capotasto in plastica e al corpo laminato, le specifiche della Yamaha FG800 sono più simili a chitarre di fascia più alta. Rispetto ai laminati standard, il top in abete massello offre un suono caldo e pieno. Le fasce, la parte posteriore e il manico sono realizzati in nato laminato. Una tastiera in noce completa l'aspetto classico.
Tutto ciò contribuisce a rendere l'FG800 una chitarra altamente affidabile. Farai fatica a trovare una chitarra acustica (relativamente) poco costosa con le stesse prestazioni della Yamaha FG800.
La larghezza del capotasto di 43 mm significa che non dovrai faticare molto con le mani per eseguire accordi più complicati. Questo è un grande vantaggio per chi ha le mani più piccole e per i giovani chitarristi, in particolare. È un manico veloce grazie alla finitura satinata che ha meno attrito di una tipica vernice lucida.
La chitarra acustica Yamaha FG800 ha un suono caldo e rotondo e si distingue per il suo tono forte, consistente e corposo.
  • Piano: abete massello
  • Fondo e fasce: Nato
  • Manico: Nato
  • Tastiera: noce
  • 20 tasti
  • Larghezza capotasto: 43 mm
  • Scala: 650 mm
  • Ponte: noce
  • Meccaniche Cromate
Pedale di distorsione
Pedali ed effetti per chitarra -parte 1

Forse potrebbero interessarti anche questi articoli